Mentre a Los Angeles fremevano i preparativi per la notte degli Oscar del 2018, in una ridente cittadina della provincia di Padova orde di tacchi a spillo e vestiti ottocenteschi si apprestavano a partecipare all’evento clou dell’anno: la serata di gala del Geo Film Festival edizione 2017/2018 a Cittadella.
Tra sofferenze artritiche e talloni non abituati a 15 cm di altezza in più, anche Freediving Dancer ha avuto il piacere e l’onore di essere tra gli ospiti più “in” del settore socio/artistico/culturale/ludico/politico della serata.
Attraversando le 4 stagioni caratterizzate da neve, ghiaccio, vento, pioggia, nebbia… Freediving Dancer è sfrecciata verso la destinazione rendendosi invisibile ai 235,6 autovelox presenti sul tragitto.
Geto & Family l’hanno accolta a spritz e birra aperte per l’occasione, rendendo così ancora più traballante l’equilibrio sul tacco 15, equilibrio che nonostante il ghiaccio è risultato essere eccellente come quello di una perfetta Yogi-master.
Tra danze, maghi, canti, battaglie medioevali, battute e proiezioni la serata è stata un vero e proprio spettacolo hollywoodiano dove anche Freediving Dancer è stata chiamata a ritirare il premio come miglior danzatrice. Con l’aiuto e l’appoggio di ringhiere e corrimano, tra un passettino e l’altro giù dai gradini, ha raggiunto il proscenio dove, oscillando per l’alcool terapeutico appena ingurgitato, è riuscita a sfarfugliare qualcosa di interessante durante il suo momento di gloria (discorso del quale non si è nemmeno resa conto).
Il premio le è stato consegnato da un giovane pasticciere che con la danza in apnea non c’entra molto, ma lo zucchero dei suoi dolci è fondamentale per le attività sportive di ogni genere poiché regala un adeguato apporto energetico pre-allenamento favorendo così anche le prestazioni più no-limits di qualsiasi ironman e ironwoman.
La fotografia di una elegante statuetta è stato il premio per ogni regista, un formato A4 a colori di carta laccata lucida avente un peso specifico di 6 grammi, molto più pratico da trasportare rispetto agli Oscar di Los Angeles.
La serata si è conclusa con la preannunciata abbuffata generale di deliziosi pasticcini e sfogliatine immerse in un fresco prosecco.
Fortunatamente Freediving Dancer non ha dovuto riaffrontare le 4 stagioni per tornare a casa poiché Geto & Family l’hanno accolta nella loro dimora per il tempo sufficiente a smaltire le emozioni della serata ma soprattutto la sbornia.
E’ doveroso ringraziare Rocco Cosentino che ha saputo ben organizzare tutto il festival regalando al pubblico, ai videomaker e a tutto il suo staff momenti di cultura, emozioni, risate, stupore…. ecc…
Grazie anche a Geto & Family per il loro supporto logistico e alcolico.

 


Il video premiato: 

Il backstage del video premiato: