Dopo la fantasmagorica intervista al cantante dalla voce incomparabile Tony Hadley, il quale riconobbe Freediving Dancer appena la vide, la notorietà si è fatta sentire: numerosi amici sconosciuti  si sono complimentati digitalmente; gente che non si sentiva da anni è miracolosamente apparsa come una visione mistica, persino nelle chiamate di telemarketing l’operatore del call center ha applaudito alla mia voce pur non ricavandone alcun contratto firmato luce e gas … forse questa volta Freediving Dancer è riuscita a superare i 15 minuti di notorietà!
E per festeggiare tutto ciò quale migliore canzone se non quella di Jamie Cullum intitolata “When I get famous”?
Di seguito il video nel quale ad un certo punto la danza ricorda la scena del film C.R.A.Z.Y. (2005) dove il protagonista si eleva all’interno di una chiesa guardando tutti dall’alto al basso, così come recita Cullum nel testo della sua canzone. [toh, guarda, Simon Le Bon che canta… ecco dov’era finito!]
Per una maggiore ispirazione al ritmo di “When I get famous” le danzatrici, pettinatissime, hanno studiato i movimenti twist da un tutorial del 1961 con splendidi risultati. Il twist è stato quindi riprodotto in acqua e sottosopra.

 

E non finisce qui!
Nella stessa settimana a Freediving Dancer è stato conferito un premio menzione speciale al Geofilmfestival per il video Euphoric Underwater Dance.