I fan più fedeli ai video di Freediving Dancer avranno notato che generalmente negli ultimi video di danza in apnea sono presenti le stesse performer.
C’è da dire che la voglia di danzare non pone limiti né all’età né allo stato fisico di chi pratica questa attività.
Andando a scrutare nel backstage si scopre che nella maggior parte dei casi i partecipanti hanno un’età non proprio adolescenziale, ma a parte questo che sta a dimostrare come la danza, sia in acqua che a secco, sia alla portata di tutti, si osserva come la passione vada oltre le limitazioni fisiche di chi si immerge nel flusso dello stato creativo che più ama, lasciando che sia l’anima ad esprimersi oltre le limitazioni fisiche del corpo.
Per farla breve, tutte, ma dico tutte, ma proprio tutte le volte che ci si trova presso la piscina a danzare per realizzare un nuovo video, c’è sempre qualche inconveniente fisico che si abbatte sulle danzatrici come un’arpia che vuole tarpare le ali alla loro creatività.
Parliamo di: dissenteria, nausea, gastrite, lombosciatalgia, vertigini, malattie neurologiche, pressione bassa, febbre, sinusite, raffreddore, orecchie infiammate, occhi secchi e doloranti, … tutte patologie che si manifestano ogni volta che ci si accorda per andare a danzare.
Ma questi e altri intoppi non riescono a fermare le danzatrici stacanoviste che, una volta immerse nelle tiepide acque termali, rinascono guarite, rilassate e anche un po’ ringiovanite come il miracolo di “Cocoon – l’energia dell’universo” (1985) .
Ovviamente a questi intoppi patologici si aggiungono quelli tecnici legati all’attrezzatura minimalista che si inchioda, si surriscalda, si appanna, non si accende, impazzisce… tutte problematiche risolvibili con le tecniche tipiche del nerd informatico.
Quindi complimenti alle performer che non si lasciano scoraggiare dagli eventi avversi che si abbattono su di loro, e come guerriere della notte, si immergono in danze spettacolari oltrepassando i limiti imposti dalla vulnerabilità dei loro corpi e dell’attrezzatura per le riprese.